Il 2015 per Milano sarà un anno eccezionale e il taglio del nastro di Expo é sempre più vicino, oltre le eccezioni però, le certezze sono certezze e sono puntuali.

Come ogni anno é tutto pronto per la 54^ Edizione del Salone del Mobile 2015 che dal 14 al 19 aprile, animerà non solo gli oltre 200.000 m2 di area espositiva del quartiere fieristico Milano Rho, ma l’intera città pronta a farsi trasportare e contagiare anche dalla giungla degli eventi collaterali dei vari “Fuorisalone”.

Il tutto si intreccia in questi giorni anche con gli eventi della Milano Design Week, nuove occasioni di incontro e di divertimento in numerosi quartieri cittadini che proseguiranno anche dopo la chiusura del Salone del Mobile 2015.

Il capoluogo lombardo per l’evento di settore più importante in Europa si appresta quindi ad aprirsi agli oltre 300.000 visitatori attesi provenienti in pratica da tutto il mondo (oltre 160 paesi), un’ultima prova generale in vista dei sei mesi di Expo e gli oltre venti milioni di visitatori attesi. 

Il Salone nasce nel 1961 con l’intento proprio di promuovere le esportazioni italiane di mobili e complementi, un impegno che ha soddisfatto pienamente nel tempo, divulgando nel mondo la qualità del mobile italiano e che continua a svolgere egregiamente, essendo estera più della metà dei suoi visitatori.

Quest’anno l’offerta fieristica é completata e integrata - in concomitanza con il “Salone Internazionale del Mobile e del Complemento d’arredo” (padiglioni 1-2-3-4-5-6-7-8-10-12-14-16-18-20) - dagli appuntamenti biennali con “Euroluce” (padiglioni 9-11-13-15) e “Workplace3.0”, la nuova veste di “SaloneUfficio” (padiglioni 22-24) e c’é anche un anniversario importante da festeggiare: il raggiungimento della maggiore età delSaloneSatellite” (pad. 22-24), affermatosi nei suoi “primi” 18 anni come trampolino di lancio per promettenti designer under 35, alcuni dei quali esplosi poi nel firmamento globale come - per citare qualche nome - i francesi Matali Crasset e Patrick Jouin o i finlandesi Harri Koskinen e Ilkka Suppanen e i giapponesi Tomoko Azumi e Nendo. 

Evoca Expo “Nutrire il pianeta, energia per la vita” anche “Pianeta vita” il tema del SaloneSatellite, un “antipasto” condito con allestimenti e progetti speciali realizzati per l’occasione, oltre che dalla presentazione dei progetti di circa 700 giovani designer di tutto il mondo e l’appuntamento conil concorso “SaloneSatellite Award” per favorire l’incrocio, l’incrocio e lo scontro giusto tra gli under 35 e le aziende presenti in fiera.

Il tutto naturalmente sarà contraddistinto, come sempre, dal credo nella qualità e nell’innovazione, come dimostrano le migliaia di anteprime di prodotti presentati al mercato  a Milano ogni anno e gli oltre 2.000 espositori presenti  tra aziende di arredamento, illuminazione e complementi per ufficio.  

Aperto agli operatori ogni giorno dalle 9.30 alle 18.30 9.30, il Salone potrà essere visitato anche dal pubblico nelle giornate di sabato e domenica, 18 e 19 aprile.

In questo 2015 un’altra novità é rappresentata dalla presenza di due installazioni artistiche, una all’interno dell’area fieristica e una “Fuorisalone”.

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“La Passeggiata” firmata dall’architetto Michele De Lucchi, un percorso circolare che continua all’infinito attraverso l’ambiente lavorativo, sarà ospitata all’interno dei padiglioni di “Workplace3.0” proprio per porre l’accento sull’importanza di muoversi in ufficio per stimolare la creatività.

Nell’Anno Internazionale della Luce proclamato dall’Unesco, “Favilla” di Attilio Stocchi, allestita in piazza San Fedele vicino a Palazzo Marino, vuole essere un racconto-ricerca sull’essenza della luce, come si muove e come é percepita nello spazio.

La kermesse meneghina sarà anche l’occasione per presentare in anteprima al mondo, l’App InItaly, un racconto multimediale realizzato con il contributo della Regione Lombardia, che vuole raccontare al mondo il “lifestyle italiano”, gli stili, gli ambienti e spiegare cosa racchiude il “saper fare” italiano e dove nasce l’eccellenza.

Andando invece ai numeri e alle aspettative del settore colpito da questi anni di crisi, l’imperativo é quello di accompagnare verso i mercati più lontani - soprattutto Cina e Stati Uniti - le PMI dell’arredo e del design, con iniziative puntuali e mirate per dare una shock positivo ad ordinativi e fatturati in lenta ripresa.

Agenzia ICE naturalmente come ogni anno dà il suo contributo per raggiungere quest’obiettivo e quest’anno, in collaborazione con FederlegnoArredo, organizza un incoming di oltre 60 operatori provenienti da oltre 20 paesi (Angola, Mozambico, Sud Africa, USA, Canada, Messico, Regno Unito, Russia, Arabia Saudita, EAU, Israele, Libano, Iran, Qatar, Cina, India, Singapore, Kazakistan, Indonesia, Malesia e Corea del Sud). Dietro c’é un’intensa attività di promozione avvenuta tramite inserzioni pubblicitarie in riviste specializzate in 47 Paesi che hanno coinvolto 190 testate di settore. I delegati sono stati selezionati fra Architetti ed Interior Designers e in fiera, a disposizione degli operatori ci sarà anche uno spazio, l’International Business Lounge, dove si potranno svolgere gli incontri B2B con le aziende italiane partecipanti.

Le premesse ci sono quindi tutte e il Salone deve essere e deve rappresentare il momento di svolta, sono tutti concordi, ammettendo anche i segnali di ripresa che non mancano soprattutto nell’export favorito dall’euro debole.

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Il presidente di FedelegnoArredo e del Salone del Mobile, Roberto Snaidero, guardando a questo 2015 con attese da record, ha dichiarato:

“Basta parlare male dell’Italia. È vero, i problemi sono tanti e le nostre aziende hanno affrontato una lunga crisi, ma dobbiamo anche essere consapevoli delle capacità e dei risultati del made in Italy.

Quest’anno ci attendiamo il record, 350.000 visitatori provenienti da 160 Paesi perché c’é una grande voglia di investire delle imprese e di scommettere su nuove strategie di business e nuove sinergie per affrontare le sfide dei mercati più lontani. Sul mercato estero abbiamo chiuso il 2014 con un aumento delle vendite del 2,7%, quindi abbiamo raggiunto quasi 11,5 miliardi di export. Una mano importante é stata fornita dalla svalutazione dell’euro grazie alla quale solo in dicembre le esportazioni verso gli Usa sono cresciute del 47%”.     

Sul fronte interno invece sempre Snaidero e sempre al Sole 24 Ore, rispetto ai dati positivi sull’estero, ha ricordato nei giorni scorsi come il settore:

“é� più sofferente nel mercato interno dove il bonus mobili ci ha aiutato a non calare ulteriormente: rispetto al -4/5% degli anni scorsi la flessione lo scorso anno l’abbiamo contenuta al -2,5%. Abbiamo già chiesto al governo che sia una misura strutturale per il nostro settore, vedremo. Avremo la prossima settimana l’opportunità di incontrare diversi referenti del governo e ripeteremo la nostra richiesta”.

Con “Euroluce” e “Workplace3.0/SaloneUfficio”, sotto i riflettori, quest’anno, tornano anche l’illuminazione e l’ufficio, due settori ontologicamente votati all’export, come confermato anche da Stefano Bordone, presidente di Assoluce, infatti: “Il settore luce é composto per lo più da piccole imprese che esportano mediamente quasi il 70% della produzione, che vale 2,1 miliardi (+0,3% rispetto al 2013). Le vendite estere poi sono cresciute del 3,5% l’anno scorso e le stiamo sostenenendo soprattutto verso il mercato del dollaro, Usa e Canada”; mentre Marco Predari, presidente di Assoufficio ha messo in risalto il trend positivo sull’estero del settore: “Siamo il primo Paese esportatore in Russia per i componenti ufficio. In Usa l’anno scorso siamo cresciuti del 90%, soprattutto aumentando l’offerta: pannelli, rivestimenti, sistemi per l’acustica e il comfort nel workplace”.

Exportiamo.it quest’anno seguirà da vicino il Salone del Mobile e come fatto in occasione del MIPIM di Cannes, cercheremo di condividere immagini, parole e voci e domani saremo già in fiera per seguire l’inaugurazione.

Nel frattempo già da oggi a Miano si scaldano i motori e proprio perché é necessario saper guardare ai mercati che offrono più opportunità, anche se lontani, seguiremo all’Opificio 31, in via Tortona, uno dei centri nevralgici e tra i cuori pulsanti dei “Fuorisalone”, l’inaugurazione pre-salone di “RIO+DESIGN 2015”.

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L’evento giunto alla sua VI^ edizione é sponsorizzato da IBS América Latina, braccio brasiliano di IBS Italia Srl, e vedrà la partecipazione di oltre 10 studi professionali brasiliani. Anche quest’anno, infatti, su incarico del Governo dello Stato di Rio e della Federazione delle Industrie dello Stato (SEBRAE-RJ) l’evento é organizzato dalla Camera Italo-Brasiliana di Commercio e Industria (per ulteriori informazioni: info@ibsitalia.biz e info@ibsal.com.br).  

Naturalmente il circuito del Salone e del “Fuorisalone” é anche l’occasione per presentare i prossimi appuntamenti in calendario per il settore e così, il 16 aprile presso la Sala Pirelli dell’Agenzia ICE di Milano, sarà presentata l’edizione 2015 di “Happy Business to you - Contract Italiano”, la fiera interamente dedicata al Contract “Made in Italy” che si terrà presso la Fiera di Pordenone dal 15 al 18 settembre 2015 e - dopo la prima edizione dello scorso gennaio - verrà anche presentata la seconda edizione della versione “persiana” in programma a Teheran, dal 10 al 14 gennaio 2016.

Sarà interessante approfondire quest’ottima iniziativa per ricreare il circolo virtuoso nelle relazioni economiche e commerciali italo-iraniane, ostacolate in questi anni dalle incomprensioni sul programma nucleare, ma come abbiamo visto, in continua evoluzione.

Il Salone del mobile invece come é stato recentemente annunciato a fine 2016 sbarcherà a Shanghai, per la prima volta, con aziende di alta gamma e sempre l’anno prossimo si punta ad esportare l’esposizione anche negli Stati Uniti, iniziative sicuramente strategiche e mirate che vanno nella giusta direzione, in profondità e al contempo in prossimità.

Dulcis in fundo - a dimostrazione della poliedricità della manifestazione - il Salone del Mobile é tra i sostenitori della mostra “Leonardo 1452-1519”, la più grande esposizione dedicata a Leonardo da Vinci mai realizzata in Italia che verrà inaugurata il 15 aprile 2015 a Palazzo Reale.

Insomma, il Salone del Mobile si conferma la solita certezza che riesce, però, a stupire sempre.

 

Fonte: a cura di Exportiamo, di Antonio Passarelli, redazione@exportiamo.it

 

 

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