Per le nostre PMI, sempre alla ricerca di nuove fonti di finanziamento, sono in arrivo ottime notizie perché, durante il prossimo autunno, il governo centrale e gli enti regionali metteranno a disposizione oltre 40 milioni di euro per finanziamenti a fondo perduto a supporto dell’export delle imprese del Made in Italy.

Di seguito l’elenco di alcuni dei fondi disponibili:

1. 9 milioni di euro per il Voucher per l’Internazionalizzazione del MISE che è pronto a celebrare la sua seconda edizione. Il finanziamento a fondo perduto messo a disposizione di ogni singola azienda beneficiaria dovrebbe calare da 10.000 euro (previsti nella prima edizione) ad 8.000 euro. Le PMI potranno avvalersi della consulenza specializzata di un Temporary Export Manager per studiare e cogliere tutte le opportunità provenienti dai Paesi target selezionati.

2. 4 milioni di euro per il POR FESR Lombardia, indirizzato alla selezione di Export Business Manager (EBM) per la fornitura di servizi alle imprese e alle reti di impresa a valere sul bando “Progetti di promozione dell’export Export Business Manager”. L’obiettivo del finanziamento è individuare degli EBM che affianchino le imprese nel proprio percorso di espansione sui mercati esteri nello svolgimento delle seguenti attività:

- Attività di ricerca partner;
- Studi di fattibilità;
- Predisposizione ed organizzazione di incontri B2B;
- Contrattualistica e certificazioni/servizi legali e fiscali (contrattualistica internazionale; consulenza in materia doganale; certificazioni estere di prodotto).

3. 23 milioni di euro per il POR FESR Veneto (Azione 3.4.1 e Azione 3.4.2) che prevede contributi a fondo perduto per progetti di Promozione dell’export delle PMI in forma aggregata e per l’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI.

Beneficiari (Azione 3.4.1): Le forme di aggregazione previste sono: distretti industriali, reti innovative, aggregazioni di imprese (almeno 3 imprese che si aggregano attraverso contratti di rete; consorzi, soc. consortili, soc. cooperative; ATI) con sede in Veneto.

Beneficiari (Azione 3.4.2): Micro imprese e PMI con sede in Veneto.

Sarà possibile visualizzare i bandi cliccando qui non appena essi saranno pubblicati.

4. 6,95 milioni di euro per il POR FESR Emilia Romagna (Asse 3, azione 3.4.1) “Contributi per piccole e medie imprese singole e reti di pmi” che mira a rafforzare le capacità organizzative e manageriali delle imprese per prepararle ad affrontare le sfide provenienti dai mercati esteri e con lo scopo di diversificare i mercati di sbocco e, più in generale, rafforzare la competitività del sistema produttivo regionale.

Il bando chiude il 30/09/2016 e vi possono partecipare i seguenti soggetti:

- Le imprese di micro, piccola e media dimensione non esportatrici o esportatrici non abituali, aventi sede o unità operativa in Regione Emilia-Romagna;

- Le reti formali di imprese micro, piccola e media dimensione, tutte non esportatrici o esportatrici non abituali, aventi tutte sede o unità operativa in Regione Emilia-Romagna e fra di loro non associate o collegate.

Fonte: a cura di Exportiamo, di Marco Sabatini, redazione@exportiamo.it

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