Siamo abituati a pensare all’intelligenza artificiale come qualcosa di fantascientifico, futuristico, affascinante e allo stesso tempo minaccioso, che porterà via lavoro, ma che contemporaneamente potrebbe semplificarci la vita.
In realtà l’intelligenza artificiale (AI), è semplicemente lo studio di come rendere le macchine intelligenti, cioè in grado di risolvere problemi che possono essere di vario tipo e natura, proprio come l’intelligenza umana aiuta le persone a fare altrettanto.
Fulcro di ogni attività di AI è l’apprendimento automatico. Per decenni i programmi informatici sono stati scritti e codificati a mano da pazienti programmatori. Con l’apprendimento automatico, si potrebbe dire che i computer imparano da soli. Durante una fase iniziale ad un computer vengono “mostrati” una serie di esempi, fino a quando la macchina inizia ad imparare da loro. In seguito, l’apprendimento può proseguire in automatico, rendendo il computer via via sempre più preciso nelle sue risposte.
L’intelligenza artificiale è senz’altro capace di apportare cambiamenti significativi a numerosi settori di business. Un mondo che sta già sperimentando un profondo impatto dall’avanzata di applicazioni di AI è senza dubbio quello del marketing. Per effetto del continuo progresso della digitalizzazione, le aziende hanno oggi la concreta possibilità di accumulare informazioni e dati sui propri clienti da tantissime fonti, a partire dagli acquisti effettuati sui negozi fisici passando dalle classiche navigazioni online, potendo persino tracciare i like sui social degli utenti nei confronti di determinati brand.
L’esito è quello di poter rendere estremamente personalizzate le campagne pubblicitarie e di marketing, praticamente a misura di cliente: grazie alle possibilità offerte dall’intelligenza artificiale, siamo ormai vicini al punto in cui campagne e interazioni dei brand con i singoli clienti potranno essere totalmente pertinenti, dalla pianificazione al messaggio creativo, passando per il targeting dei contenuti multimediali e l’esperienza di vendita al dettaglio. Oggi, grazie a sistemi di profiling, è possibile identificare quali utenti siano veramente interessati a un prodotto o servizio analizzando le loro azioni sul web e mostrare loro la pubblicità relativa ad esso. Con messaggi che potranno essere aggiornati in tempo reale per registrare i cambiamenti di gusti e di comportamenti degli utenti.
Grazie all’AI l’obiettivo di personalizzare il più possibile il messaggio per il singolo consumatore diventa più semplice, e per di più si può fare praticamente in tempo reale. Migliorando come non mai le esperienze dei singoli clienti.
La grande ironia di questa evoluzione sta nel fatto che, sarà l’intelligenza artificiale ad “umanizzare” come mai è stato prima d’ora il marketing.
L’Intelligenza Artificiale sarà uno degli argomenti centrali all’interno del “Panel Digital - Marketing Tech” in programma il pomeriggio del 30 novembre durante il Philip Kotler Marketing Forum 2018.
Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
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