Il WEO2013 ovvero il World Energy Outlook presenta le proiezioni fino al 2035 sia per regione che per fonte energetica. E’ un importante Report, soprattutto per chi di questo settore ne ha fatto il suo core business, pubblicato annualmente dall’Agenzia Internazionale per l’energia. L’agenzia è considerata ad oggi la più autorevole fonte di analisi dei mercati mondiali di energia e punto di riferimento per le strategie di business e per le politiche dei governi.

Secondo le previsioni dell’agenzia la domanda mondiale di energia crescerà di un terzo entro il 2035 e le fossili continueranno a fornire il 76% del fabbisogno energetico, anche se il 40% della crescita della domanda di energia sarà soddisfatto con le rinnovabili. I mercati emergenti anche in questo settore tenderanno a farla da padrone. Cina, Brasile, India e Sud Est Asiatico, saranno i mercati da cui proverrà ben il 90% della domanda globale. Addirittura verso il 2030 la Cina supererà gli Stati Uniti come maggior consumatore di petrolio. In alcune economie più avanzate si fa ricorso alle energie rinnovabili (solare ed eolico in particolare) ridefinendo un nuovo mercato energetico. 

Il Report enfatizza l’importanza delle rinnovabili e un decisivo cambio di rotta per evitare un continuo aumento dell’effetto serra e sottolinea dunque quanto possano essere decisivi i sussidi per questa nuova fonte energetica. Basti pensare che nel 2012 hanno superato i 100 miliardi di dollari e nel 2035 dovrebbero raggiungere 220 miliardi di dollari.  

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Eni ha ospitato qualche giorno fa la presentazione in Italia del report, con auterevoli interventi del Ministro degli Affari Esteri Emma Bonino, il Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, l’A.D. Eni Paolo Scaroni, il Chief Economist International Energy Agency Dr. Fatih Birol. 

Per chi fosse interessato ecco il VIDEO dell’evento.

Fonte: Eni; IEA - International Energy Agency.