Milanesi Skincare, il Brand di Cosmesi Simbolo del Glamour Meneghino Punta ad Espandersi all’Estero

Milanesi Skincare, il Brand di Cosmesi Simbolo del Glamour Meneghino Punta ad Espandersi all’Estero

21 Gennaio 2022 Categoria: Un'Italia da Export

Con Maddalena Petromilli, Communications & Marketing Manager di Milanesi Skincare, abbiamo parlato dell’innovativo brand di cosmesi che trae ispirazione dalla città di Milano ma aspira a calcare le scene internazionali.

Benvenuta Maddalena! Per chi non vi conoscesse, raccontaci un po’ chi siete e cosa fa Milanesi Skincare.

Milanesi Skincare è un brand di cosmetica di lusso, 100% Made in Italy, vegan, certificato biologico con formule e prodotti innovativi e sostenibili. Il brand è nato nel 2019 e, ad oggi, offre prodotti sia per la cura della pelle del viso sia del corpo. Abbiamo inoltre una linea professionale (skincare e haircare) presente nelle spa di molti alberghi a 5 stelle e centri benessere di lusso. Il nostro obiettivo è quello di offrire, attraverso i nostri cosmetici, un’esperienza di benessere completo – dalla testa ai piedi.

Com’è nata l’idea di Milanesi Skincare?

Milanesi Skincare nasce con il desiderio di creare una collezione di prodotti efficaci, naturali e sicuri, che rispondano ai bisogni attuali di una pelle sempre più esposta a cambi climatici, aggressioni esterne, inquinamento urbano e stress. L’idea è nata dalla volontà di rappresentare l’eccellenza italiana attraverso una linea di skincare innovativa, altamente performante e anti-pollution, in grado di sfruttare al meglio i benefici di materie prime organiche e naturali, 100% italiane.

Da quali profili è composto il vostro team?

Il nostro team è formato da figure proattive, giovani e altamente qualificate, sempre attente ai continui cambiamenti del mercato e focalizzate ad offrire una gamma di prodotti di qualità e innovazione.

Qual è il vostro business model? Avete competitor in Italia? E all’estero? In cosa vi differenziate?

Milanesi Skincare è un brand eco-luxury italiano, che si impegna ad offrire prodotti attenti al pianeta e ai bisogni dei vari tipi di pelle. Siamo certificati AIAB, Associazione italiana per l’Agricoltura biologica, che garantisce l’assenza di materie prime non vegetali considerate “a rischio” (OGM, allergizzanti, irritanti), o ritenute dannose per la salute dell’uomo. Per la nostra produzione abbiamo ricercato solo piccole e medie realtà italiane che offrono ingredienti unici con forti principi attivi benefici per la cura del viso. Per il packaging, utilizziamo solo vetro, cartone o plastica riciclata e riciclabile. Ci differenziamo non solo per i valori del nostro brand, ma soprattutto grazie alla qualità ed efficacia dei nostri prodotti: le nostre texture innovative regalano alla pelle un’esperienza sensoriale unica. I nostri prodotti inoltre sono unisex. Crediamo nella forza del Made in Italy e cerchiamo di rappresentarlo con orgoglio attraverso la nostra strategia di comunicazione. Il nome del brand infatti è un omaggio alla città di Milano e ogni linea di prodotti contiene un ingrediente principale a KM0 che caratterizza la linea stessa e la collega al suolo milanese. L’Italia, pur essendo un grandissimo paese produttore di cosmetici per tutto il mondo, ha pochissimi brand che lo rappresentano.

Chi è il vostro cliente tipo? Come lo intercettate?

Il nostro pubblico di riferimento è un pubblico molto attento alla cura personale, a cui piace vedere la skincare come una vera coccola per la pelle. I nostri clienti sono sempre alla ricerca di prodotti unici e altamente performanti, e si affezionano ai valori del brand oltre che ai prodotti. Li intercettiamo sia attraverso il mondo digitale (quindi attraverso i social e il nostro e-commerce) sia grazie ai nostri partner – alberghi, centri benessere - che offrono la nostra gamma di prodotti.

Quanto tempo ci avete messo ad entrare sul mercato? Quale strategia avete adottato?

I nostri prodotti sono stati lanciati sul mercato a febbraio 2019 e abbiamo iniziato a vendere immediatamente. Inizialmente puntavamo sulla vendita “fisica” attraverso eventi, fiere e punti vendita (profumerie ed alberghi), ma con l’arrivo del Covid nel 2020 abbiamo puntato tutto sull’e-commerce, raggiungendo risultati molto positivi e un bacino di utenti di gran lunga maggiore rispetto a quello dell’anno precedente. Nel 2021, con la riapertura degli alberghi e dei punti vendita, siamo riusciti a portare avanti sia le vendite online sia quelle off-line.

Quali sono gli obiettivi per il futuro?

Al momento il nostro mercato principale è l’Italia, ma l’obiettivo per il futuro è quello di espanderci in maniera importante nel resto del mondo. Siamo già presenti su diverse piattaforme estere online e offline e abbiamo già contatti con distributori in Asia, Europa e America: contiamo di arrivare a nuovi accordi già nel primo semestre del 2022.

Che consiglio dareste a chi sta per avviare un’impresa di cosmetica?

Il nostro consiglio è quello di cercare un’idea innovativa per il brand: il mondo della cosmesi è molto saturo ed è quindi importante trovare un elemento di differenziazione che possa far spiccare il brand dal resto. Non bisogna inoltre mai scendere a compromessi con la qualità dei prodotti: sono loro a fare la differenza.

Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

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