Il mercato svizzero del mobile si presenta come un settore dinamico e in continua evoluzione, caratterizzato da una forte attenzione all’innovazione, al design e alla sostenibilità. Le imprese italiane, grazie all’alta qualità dei loro prodotti e alla loro creatività, sono ben posizionate per cogliere le opportunità offerte da questo mercato in crescita.
Il mercato del mobile in Svizzera gode di una buona salute, con una crescita costante anno dopo anno. Nel 2023, il fatturato ha raggiunto i 5,05 miliardi di euro, attestandosi su livelli simili all’anno precedente. Nonostante questa stabilizzazione, le previsioni per il futuro sono positive: si stima infatti una crescita significativa, con un valore di 5,57 miliardi di euro previsto per il 2028.
Fattori trainanti e tendenze
La crescita del mercato è trainata da diversi fattori, tra cui l’aumento del reddito pro capite, l’incremento del tenore di vita e la domanda costante di nuovi mobili (nel 2023 sono stati spesi circa 573,28 franchi pro capite in mobili). Il segmento più importante è quello dei mobili per soggiorno, che nel 2023 ha registrato un valore di circa 1,48 miliardi di euro.
Un settore caratterizzato da qualità e innovazione
L’industria svizzera del mobile si distingue per la sua alta qualità artigianale, il design innovativo e un forte legame con la natura, evidente nell’utilizzo di materiali naturali come il legno.
Tuttavia, negli ultimi anni il panorama del settore ha subito una profonda trasformazione a causa dell’aumento dell’utilizzo di internet e degli smartphone, ridisegnato radicalmente il quadro dei canali di distribuzione nella vendita al dettaglio. I consumatori hanno infatti ampiamente abbracciato il commercio online, facendo del canale digitale il segmento in cui il mercato dei mobili registra la crescita più rapida. In Svizzera, la percentuale di acquisti di mobili online è passata dal 18,2% al 24,3% tra il 2018 ed il 2023.
Oltre al canale di vendita, anche il prodotto stesso si sta evolvendo, incorporando le ultime tendenze in fatto di design, materiali e tecnologie. Tra le innovazioni più interessanti troviamo i mobili stampati in 3D, l’illuminazione intelligente e l’utilizzo di materiali ecocompatibili.
L’Italia: un partner fondamentale per il mercato svizzero
I dati relativi all’interscambio commerciale tra Italia e Svizzera nel settore dell’arredamento e del design sono molto positivi. L’Italia si posiziona come secondo fornitore della Confederazione elvetica, alle spalle della Germania, per quanto riguarda mobili, complementi di arredo, rivestimenti in ceramica, vetrate, illuminazione, lavorati in pietra e materiali lapidei. Nel 2023, l’export italiano verso la Svizzera ha raggiunto la cifra di 1.236.687.520 euro, con un incremento particolarmente significativo (+5,88%) nel segmento dei lavori di pietre, gesso, cemento, amianto e altri materiali simili ad uso edile.
Il mercato svizzero del mobile presenta quindi interessanti opportunità per le imprese italiane che possono valorizzare i loro punti di forza in termini di qualità, design, innovazione e sostenibilità. Un approccio strategico che includa investimenti in ricerca e sviluppo e nella digitalizzazione, oltre alla focalizzazione sul canale online e la creazione di sinergie con i partner locali, può certamente favorire il loro successo in questo mercato dinamico e in continua crescita.
Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
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