Ieri presso la Farnesina ha avuto luogo un meeting che ha riunito la Commissione mista italo-indiana e che ha deliberato una serie di iniziative per agevolare i rapporti bilaterali fra i due Paesi in particolare nel settore scienza, tecnologia e innovazione.

In primo luogo va segnalato che a breve avverrà la pubblicazione di un bando dedicato alla raccolta di progetti scientifici e di mobilità dei ricercatori che saranno saranno cofinanziati come previsto dal Programma esecutivo di cooperazione scientifica e tecnologica 2017-2019 Italia – India.

La Commissione ha inoltre valutato molto positivamente la collaborazione dei ricercatori italiani ed indiani realizzata presso il Sincrotone di Trieste all’interno del programma India-Trento Programme for Advanced Research (ITPAR) che ha portato alla realizzazione delle due nuove linee di luce di sincrotrone dell’acceleratore ELETTRA ‘XRD2’ and ‘XPRESS’.

“Che Italia e India rilancino la cooperazione bilaterale ripartendo dai temi della ricerca scientifica e dell’innovazione è conferma dell’importanza della diplomazia scientifica, che contribuisce a favorire il dialogo e a promuovere scambi e investimenti, come nel recente caso del finanziamento indiano di 6 milioni di euro per due linee sperimentali al Sincrotrone di Trieste”, ha commentato Vincenzo De Luca - Direttore Generale per promozione del Sistema Paese (DGSP) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) - che ha guidato la delegazione italiana.

Le due parti hanno anche concordato una serie di temi sui quali sarà possibile presentare progetti comuni:

• tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
• energia;
• ambiente e agricoltura sostenibile;
• salute;
• biotecnologie e medicina;
• nanotecnologie e materiali avanzati;
• fisica e astrofisica;
• tecnologie applicate al patrimonio culturale e naturale.

A seguire, è stato discusso un nuovo programma di cooperazione scientifica e tecnologica nelle scienze applicate, che miri a sviluppare tecnologie e processi trasferibili all’industria. Si è inoltre decisa l’istituzione, a partire dal prossimo anno, di un workshop scientifico congiunto annuale da tenersi alternativamente in Italia e in India e si è infine concordato di promuovere la nascita di un Innovation Forum Italia-India, che colleghi il mondo della ricerca a quello delle imprese e degli investitori.