Il vino italiano perde la leadership negli States

Ormai è ufficiale: la Francia ha superato l’Italia come fornitore degli Stati Uniti per il mercato del vino. A darne la notizia è stata, qualche giorno fa, Business Strategies, società specializzata nella consulenza per l’export del vino.
Le importazioni di vino, secondo i dati delle dogane statunitensi, hanno visto un sorpasso in valore dei vini francesi (€ 1,220 mld) rispetto a quelli italiani (€ 1,210mld) nel corso del terzo trimestre 2017.
L’export francese ha registrato una crescita di quasi il 19%, sei volte superiore a quello italiano, che è invece cresciuto ad un ritmo ben più contenuto (+3%)
L’acquisto di produzioni d’oltralpe, comunque, hanno fatto registrare le migliori performance non solo negli Stati Uniti ma anche negli altri mercati target più importanti come Gran Bretagna e Cina: ciò evidenzia non elevata competitività dei vini italiani a livello globale.
Le ragioni di ciò sono prevalentemente legate ad una scarsa attività promozionale e soprattutto alla mancanza di molte di quelle iniziative promozionali cofinanziate da fondi europei che, proprio lo scorso anno, hanno subito una brusca frenata ed i cui effetti sono ora ben visibili.
Di questi temi si parlerà anche nell’evento organizzato oggi, venerdì 10 novembre, nella splendida cornice di Villa Madama a Roma che ha ad oggetto la presentazione della “Seconda Settimana della Cucina Italiana nel Mondo” (20-26 novembre 2017).
Apriranno i lavori il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano ed il Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina.
Seguiranno gli interventi del Sottosegretario di Stato al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Dorina Bianchi, del Presidente di Agenzia ICE Michele Scannavini e del Presidente di Federalimentare Luigi Pio Scordamaglia.
L’evento si articolerà in due sessioni:
• la prima, dedicata proprio al tema del patrimonio vitivinicolo italiano e la sua promozione all’estero, sarà inaugurata dal Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese del MAECI Vincenzo De Luca;
• la seconda sessione verterà sul tema della tutela dell’agroalimentare italiano e la ricchezza dei territori.
Fonte: a cura di Exportiamo, di Valeria Gambino, redazione@exportiamo.it
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