I souvenir Made in Italy più gettonati sono i prodotti tipici

I souvenir Made in Italy più gettonati sono i prodotti tipici

29 Agosto 2018 Categoria: Food & Beverage

Un terzo della spesa dei vacanzieri (italiani e stranieri) è destinata al cibo. È quanto emerge da un’indagine Coldiretti/Ixe’ pubblicata in occasione dell’assegnazione delle “Bandiere del gusto 2018”. Dall’indagine risulta che i prodotti tipici sono il souvenir preferito del 2018: lo acquistano più di quattro italiani su 10 (42%) in vacanza e la Sardegna è la regione che contribuisce maggiormente.

Quest’anno solo il 19% degli italiani torna a mani vuote dalle ferie, ma Coldiretti sottolinea che le difficoltà economiche spingono le persone a comprare “merci utili”, con i prodotti tipici come vino, formaggio, olio di oliva, salumi o conserve che vincono su tutte le altre scelte. Al secondo posto tra i souvenir si classificano prodotti artigianali e a seguire gadget, portachiavi, magliette.

L’acquisto di prodotti tipici come ricordo delle vacanze è una tendenza in rapido sviluppo favorita dal moltiplicarsi delle occasioni di valorizzazione dei prodotti locali che si è verificata nei principali luoghi di villeggiatura, attraverso percorsi enogastronomici, città del gusto, feste e sagre di ogni tipo.

Circa il 70% dei turisti in vacanza nel Belpaese ha deciso di visitare frantoi, cantine, aziende, agriturismi o mercati degli agricoltori per acquistare prodotti locali a chilometro zero direttamente dai produttori e ottimizzare il rapporto qualità/prezzo.

D’altronde l’agricoltura italiana è la più green d’Europa, e può contare oltre alle 5056 bandiere del gusto, 294 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg. L’Italia è la prima nell’agroalimentare biologico con oltre 60mila aziende agricole biologiche, decidendo di non coltivare organismi geneticamente modificati (ogm). Inoltre, sono presenti circa 40mila aziende agricole impegnate a custodire e proteggere semi o piante a rischio di estinzione. L’Italia detiene anche il primato della sicurezza alimentare mondiale con il maggior numero di prodotti agroalimentari con residui chimici regolari (99,4%).

Numeri e primati stanno attraendo sempre più turisti che stanno permettendo di conquistare nel primo trimestre del 2018 il record storico per il Made in Italy agroalimentare nel mondo, con le esportazioni che fanno registrare un incremento del 3,3 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per un valore che sfiora i 10 miliardi.

Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
  • Digital Export manager
  • Missione Commerciale in Sud Africa
  • Yes Connect
  • CTrade

Hai un progetto Export? Compila il Form

Pubblicità
  • Servizi Digital Export
  • FDA
  • Exportiamo Academy
  • Esportare in Canada
  • Uffici negli USA
  • Missione Commerciale in Sud Africa
  • CTrade
  • Vuoi esportare in sudafrica?