A Verona dal 30 settembre al 3 ottobre, Marmomacc in questo 2015 ha festeggiato al meglio la sua cinquantesima edizione e le aspettative della vigilia non sono andate affatto deluse.
Le presenze di operatori specializzati fatte registrare nei quattro giorni di fiera sono state circa 67.000 (+3% rispetto all’ultima edizione), provenienti da ben 150 diversi paesi, a dimostrazione dell’elevato livello di internazionalizzazione dell’evento, che ha visto crescere di oltre il 9% rispetto alla precedente edizione il numero di operatori stranieri, il 57% del totale di presenze.
Esserci a Verona è stata naturalmente l’occasione per entrare in contatto con il mondo che ruota intorno a quella che si definisce - a giusta ragione - “The Biggest Stone Community” per cercare di capire innanzitutto quello che si è riuscito a fare dal momento che la manifestazione è stata inserita tra gli eventi fieristici italiani che hanno goduto quest’anno del contributo straordinario del Ministero dello Sviluppo Economico. L’obiettivo è ampliare ulteriormente il livello internazionale delle nostre più importanti manifestazioni fieristiche e nel caso veronese i numeri sono una conferma.
Con Flavio Marabelli, Presidente Onorario di Confindustria Marmomacchine con delega alle Relazioni Istituzionali, abbiamo avuto l’occasione di fare un’ampia panoramica sul settore “stone” che in Italia esprime una leadership indiscussa sia sui prodotti che sul versante della tecnologia.
La dimostrazione è stata plasticamente sotto gli occhi dei visitatori della Hall 1 con l’allestimento “Italian Stone Theatre” che ha coinvolto non solo il materiale lapideo, ma anche i macchinari e la tecnologia per una vera e propria area dedicata all’innovazione: la genialità di designer e progettisti abbinata alla professionalità, alle capacità realizzative, alle competenze tecniche e produttive di macchinari ed aziende italiane.
Con Giorgio Canale, Creative Director di DDM Advertising Srl, abbiamo parlato di design, tecnologia e territorio. Il giovane architetto infatti da anni collabora con Veronafiere per la realizzazione degli “eventi culturali” legati alle manifestazioni fieristiche e in quest’edizione ha realizzato oltre che un’installazione all’interno del Theatre, anche il progetto del Wine Bar “W” realizzato in collaborazione con Milo Manara, vate del fumetto erotico italiano indiscusso.
Abbiamo incontrato anche il Direttore dell’Ufficio ICE di Santiago, alla guida di una delegazione di importanti operatori cileni e peruviani, con il quale abbiamo colto l’occasione per una chiacchierata su come vanno le cose agli antipodi e più in generale delle opportunità per le nostre imprese in mercati lontani, ma certamente promettenti.
Buona visione!
Marmomacc 2015 - Design, Tecnologia e Territorio
Marmomacc 2015 - Uno sguardo agli antipodi: Cile, Perù e America Latina
Marmomacc 2015 - Italian Stone Technology: promozione di un’eccellenza
Fonte: a cura di Exportiamo, di Antonio Passarelli, redazione@exportiamo.it
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