Oggi osservando lo stile di vita dei polacchi si ha la forte impressione che abbiano messo definitivamente da parte il grigiore e l’austerità del periodo comunista e si assiste sempre di più ad una dinamica ascesa sociale della classe media.

Tutto ciò sul piano commerciale ha generato un aumento della domanda per i beni di lusso - fino a cinque anni fa una chimera per il polacco medio - soprattutto nei settori automotive e fashion.

Anche se il valore è ancora molto basso rispetto a quello delle economie mature, la dinamica in atto e le previsioni di crescita, suscitano grande interesse sia tra gli imprenditori che tra gli economisti sul potenziale del mercato dei beni di lusso in Polonia.

Nel 2014 il valore di mercato dei beni di lusso in Polonia ha superato i 3 miliardi di euro e ha registrato una crescita del 15% rispetto all’anno precedente, trainata principalmente dalle vendite delle automobili premium.

Sono state infatti 31.500 le autovetture di tale segmento immatricolate (+28%) con boom commerciali per marchi quali Infiniti (+150%), Lexus (+109%) e Porsche (+71%).

Si prevede che entro il 2017 il valore di questo segmento di mercato dovrebbe arrivare a 3,5 miliardi di euro con una crescita vistosa per accessori (gioielli e orologi di valore) nonché servizi alberghieri e benessere.

Un fattore che contribuisce fortemente a tale fenomeno è il cambiamento della qualità della vita e del potere d’acquisto del polacco medio, in costante aumento da alcuni anni.

Secondo i dati dell’Istituto di statistica polacco, nel primo semestre del 2014 si è registrato un incremento dello stipendio medio lordo pari al 3,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel privato gli stipendi sono cresciuti del 4,2% mentre nel pubblico del 2,5% e il potere d’acquisto dello stipendio medio, sempre nel primo semestre del 2014, è stato superiore del 5% rispetto all’anno precedente.

Si tratta di dati che rispecchiano soprattutto la situazione economica della classe media, tuttavia anche per i ricchi si prevedono cambiamenti rilevanti. Secondo le stime Credit Suisse, entro il 2020, il numero di milionari di tutto il mondo crescerà del 48%. In Europa, sarà proprio la Polonia ad assistere all’incremento maggiore del tasso della popolazione agiata (+78%), seguita dalla Francia (+60%) e dalla Germania (+55%). Si stima che nel 2020 il numero dei milionari in Polonia raggiungerà le 77.000 unità.

Tutti i dati sopraelencati non fanno altro che confermare la buona condizione dell’economia polacca, il profilo del mercato polacco è cambiato e l’interesse del consumatore inizia a focalizzarsi sulla qualità del prodotto.

A contare oggi nella scelta per il “nuovo consumatore polacco” incidono maggiormente - a dispetto del prezzo, fattore decisivo fino a ieri - la percezione della qualità, il packaging e il design oltre naturalmente al fascino del brand e della provenienza del prodotto.

Attualmente sono stimate in circa 878.000 unità le persone benestanti nel paese, ma su una popolazione di circa 40 milioni di abitanti e a fronte di una crescita economica che si consolida di anno in anno, il potere di acquisto medio della popolazione polacca è destinato a crescere sempre di più nei prossimi anni, così come le opportunità per prodotti di qualità e rinomati come quelli offerti dal “Made in Italy” il cui fascino fa breccia instancabilmente in tutto il mondo.

Fonte: a cura di Agata Sikora - Studio Commercialista “RSM Poland”, agata.sikora@rsmpoland.pl

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