Secondo le stime di Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea, a febbraio 2018, rispetto al mese precedente, la produzione industriale è scesa dello 0,8% nella zona euro e dello 0,7% nell’Europa a 28.

Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (febbraio 2017), è però cresciuta del 2,9% nella zona euro e del 3,1% nell’Europa a 28.

Andamento congiunturale per raggruppamenti industriali e per Stati membri

Nella zona euro, la decrescita dello 0,8% a febbraio 2018 rispetto a gennaio 2018 è dovuta alla diminuzione della produzione di beni strumentali (3,6%), dei beni di consumo durevoli (2,1%), dei beni intermedi (0,8%) e dei beni di consumo non durevoli (0,5%), mentre la produzione di energia è cresciuta del 6,8%.

Nell’Europa a 28, invece, la decrescita dello 0,7% è dovuta alla diminuzione della produzione di beni strumentali (2,7%), dei beni di consumo durevoli (1,6%), dei beni intermedi (1%) e dei beni di consumo non durevoli (0,4%), mentre la produzione di energia è cresciuta del 5,1%.

Tra gli Stati Membri per cui i dati sono disponibili, il calo più significativo nella produzione industriale si è registrato in Lituania (-3.9%), Estonia (-2.7%), Malta e Portogallo (entrambi -2.3%), mentre la crescita più sostenuta si è avuta in Lettonia e nei Pesi Bassi (entrambi +3.9%), e in Croazia (+2.1%).

Andamento tendenziale per raggruppamenti industriali e per Stati membri

La crescita del 2,9% nella zona euro a Febbraio 2018, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, è dovuta all’aumento della produzione di energia (5,7%), di beni intermedi (2,9%), di beni di consumo non durevoli (2,4%), dei beni intermedi (0,8%), dei beni strumentali (2,2%) e dei beni di consumo durevoli (0,8%).

Nell’Europa a 28, invece, la crescita del 3,1 % è dovuta all’aumento della produzione di energia (4,6%), dei beni strumentali (3,2%), dei beni intermedi (3,1%), dei beni di consumo non durevoli (2,2%) e dei beni di consumo durevoli (1,4%).

Tra gli Stati Membri per cui i dati sono disponibili, la crescita più rilevante nella produzione industriale si è avuta in Lettonia (+8.7%), Polonia (+7.5%) e Slovenia (+7.2%). Andamenti negativi si registrano invece a Malta (-7.7%), in Grecia (-1.9%) e Bulgaria (-1.0%).

Fonte: a cura di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

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