Si chiama SUDOCO ma, nonostante l’assonanza, non ha nulla a che vedere con il famoso gioco enigmistico: si tratta invece del nuovo Sportello Unico Doganale e dei Controlli dell’Agenzia delle Dogane che avrà il compito di facilitare la vita a chi opera nel settore logistico e dei trasporti.
Il 10 novembre 2021 il Consiglio dei ministri, ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che introduce la disciplina dello Sportello Unico Doganale e dei Controlli (SUDOCO), come previsto dal PNRR tra le riforme legate alla competitività della rete logistica.
Il Decreto del Presidente della Repubblica del 29 dicembre 2021, n. 235 che ha sancito l’approvazione del Regolamento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.310 del 31 dicembre 2021 ed è entrato in vigore il 15 gennaio 2022.
La Determinazione Direttoriale 39493 del 28 gennaio 2022 dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli (Adm), infine, ne ha definito l’architettura e le regole di funzionamento.
L’architettura generale del sistema SUDOCO è formata da una Componente di interfaccia unica per gli operatori economici, da una Componente di interoperabilità tra le amministrazioni e da una Componente di comunicazione e coordinamento operativo delle ispezioni sulle merci.
Attraverso il Portale SUDOCO gli operatori economici potranno monitorare in tempo reale il ciclo di vita dell’operazione doganale, dichiarazione e documenti a supporto, conoscere lo stato di lavorazione delle richieste presentate e acquisirne l’esito, anche mediante l’ausilio di servizi di messaggistica e di notifica.
Nello specifico, i servizi messi a disposizione degli operatori sono:
- l’attivazione dei procedimenti prodromici e controlli all’entrata/uscita delle merci nel/dal territorio nazionale;
- la tracciabilità dello stato di avanzamento dei procedimenti e dei controlli;
- la verifica dell’avvenuta conclusione dei procedimenti e dei controlli;
- la consultazione dello stato di attivazione dell’interoperabilità tra sistemi dell’Agenzia delle dogane e amministrazioni coinvolte.
Si conclude così un progetto iniziato nel 2003, che, quindi, mira non solo a semplificare le attività delle imprese, ma anche a rafforzare e snellire i controlli dell’amministrazione doganale.
La nuova piattaforma costituisce infatti il “next step” nel processo di adeguamento alle raccomandazioni internazionali in materia di semplificazione delle operazioni commerciali, che prevede la trasmissione unica delle informazioni da parte degli operatori economici (once only) attraverso un’interfaccia univoca (single window), così come controlli simultanei (one stop shop) grazie al dialogo telematico tra amministrazioni, organi coinvolti e operatori economici interessati.
Se da un lato, quindi, gli operatori economici potranno utilizzare un’unica interfaccia e inviare una sola volta i dati richiesti per l’importazione o l’esportazione delle merci, dall’altro, l’Agenzia delle Dogane potrà coordinare i controlli, che potranno svolgersi contemporaneamente e nello stesso luogo, attraverso il dialogo telematico tra le amministrazioni e gli organi dello Stato coinvolti nello sdoganamento delle merci e gli operatori economici interessati.
Fonte: a cura di Exportiamo, di Miriam Castelli, redazione@exportiamo.it
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