Bando Internazionalizzazione 2025: Opportunità per le PMI Toscane sui Mercati Esteri

La Regione Toscana ha recentemente pubblicato il Bando Internazionalizzazione 2025, nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027, Azione 1.3.1 “Sostegno alle PMI-export”. Questo bando mira a supportare le piccole e medie imprese (PMI) toscane nei loro processi di internazionalizzazione, favorendo l’accesso a mercati esteri e la competitività internazionale.
Dotazione finanziaria e tipologia di agevolazione
Il bando dispone di una dotazione finanziaria significativa, destinata a sostenere progetti di internazionalizzazione delle PMI toscane. Le risorse saranno erogate sotto forma di contributi a fondo perduto e voucher, con un’intensità massima del 50% delle spese ammissibili. L’agevolazione rientra nel regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 2023/2831.
Destinatari e requisiti di ammissibilità
Possono partecipare al bando le PMI che soddisfano diversi requisiti tra i quali:
Iscrizione in pubblici registri: l’impresa deve essere regolarmente iscritta al Registro delle Imprese o ad altri registri pubblici pertinenti.
Localizzazione del progetto: il progetto deve essere realizzato nel territorio della Regione Toscana.
Regolarità contributiva (DURC): l’impresa deve essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali.
Assenza di procedure concorsuali: l’impresa non deve essere soggetta a procedure concorsuali in corso.
Assenza di atti di revoca su precedenti bandi: l’impresa non deve aver subito revoche di contributi su precedenti bandi per cause imputabili alla stessa.
Responsabilità amministrativa: l’impresa deve rispettare le disposizioni in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche.
Assenza di precedenti penali rilevanti: i legali rappresentanti e gli amministratori dell’impresa non devono aver riportato condanne penali rilevanti ai fini della partecipazione al bando.
Contrasto al lavoro irregolare: l’impresa deve rispettare le normative vigenti in materia di lavoro e contrastare il lavoro irregolare.
Assenza di procedimenti penali in corso in materia di lavoro: l’impresa non deve avere procedimenti penali in corso relativi a violazioni in materia di lavoro.
Dimensione d’impresa: l’impresa deve rientrare nella definizione di PMI secondo la normativa vigente.
Domicilio digitale: l’impresa deve possedere un domicilio digitale attivo e valido.
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Progetti finanziabili e spese ammissibili
Sono finanziabili progetti che prevedono attività finalizzate all’internazionalizzazione dell’impresa, tra cui:
Partecipazione a fiere internazionali: sostegno alle spese per la partecipazione a manifestazioni fieristiche di rilevanza internazionale.
Servizi di consulenza: spese per servizi di consulenza specialistica in materia di internazionalizzazione.
Promozione sui mercati esteri: spese per attività di promozione e marketing sui mercati esteri.
Formazione del personale: spese per la formazione del personale in materia di internazionalizzazione.
Studi di mercato e analisi di settore: supporto per la realizzazione di ricerche di mercato e studi di settore.
Sviluppo di piattaforme e-commerce: investimenti in strumenti digitali per il commercio elettronico internazionale.
Presentazione delle domande
Le domande di partecipazione potranno essere presentate a partire dal 24 marzo 2025, secondo le modalità indicate nel bando. È fondamentale che le imprese interessate leggano attentamente il bando e predispongano la documentazione necessaria per la candidatura.
Per ulteriori dettagli e per consultare il testo completo del bando, si rimanda al sito ufficiale della Regione Toscana.
Questo bando rappresenta un’opportunità significativa per le PMI toscane che intendono espandere la propria presenza sui mercati internazionali, contribuendo allo sviluppo economico regionale e alla crescita del tessuto imprenditoriale locale.
Per maggiori info: https://www.regione.toscana.it/-/bando%C2%A0internazionalizzazione-2025-per-le-pmi?inheritRedirect=true&redirect=%2Fbandi-aperti%3Fdelta%3D75
Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it - Autore Alessio Gambino
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