Refashion ed EPR: obbligo normativo o opportunità strategica?

Refashion ed EPR: obbligo normativo o opportunità strategica?

11 Aprile 2025 Categoria: Moda & Accessori Paese:  Francia

Il settore tessile europeo sta attraversando una trasformazione normativa senza precedenti. La crescente attenzione alla sostenibilità e alla gestione responsabile dei prodotti ha portato all’introduzione di nuovi obblighi per le aziende che operano in Francia o vi esportano i propri articoli.

Tra questi, l’iscrizione al consorzio ambientale Refashion e l’adesione al sistema EPR (Extended Producer Responsibility) rappresentano non solo un passaggio obbligato, ma anche un’opportunità strategica per ripensare il posizionamento aziendale.

Conformarsi a questi requisiti non è solo una questione di compliance: significa anche rafforzare la propria competitività in un mercato in cui la sostenibilità è un valore economico oltre che ambientale.

Refashion: cos’è e chi riguarda?

Refashion è l’eco-organismo francese incaricato della gestione dei rifiuti tessili, calzature e accessori. Il suo obiettivo è promuovere un modello di economia circolare volto a ridurre l’impatto ambientale del settore.

Dal 1° gennaio 2023, tutte le aziende che vendono prodotti tessili in Francia devono ottenere un numero di identificazione unico (IDU) tramite la piattaforma Refashion. Questo codice certifica l’iscrizione al consorzio e l’impegno dell’azienda nella gestione sostenibile dei propri articoli, garantendone la tracciabilità sul mercato francese.

Soggetti obbligati all’iscrizione:

  • Produttori, importatori e distributori di abbigliamento, calzature e accessori destinati al mercato francese (vendite a clienti finali)
  • Marketplace e piattaforme e-commerce che facilitano la vendita di tali prodotti
  • Brand che operano direttamente o tramite intermediari

Gli obblighi per le aziende

  • Iscrizione obbligatoria alla piattaforma Refashion per ottenere l’IDU
  • Dichiarazione annuale delle quantità di prodotti immessi sul mercato francese
  • Versamento del contributo ambientale proporzionale ai volumi venduti
  • Adozione di strategie di eco-design per ridurre l’impatto ambientale

Il mancato rispetto di queste disposizioni comporta sanzioni e può portare a limitazioni commerciali nel mercato francese.

EPR: la responsabilità estesa del produttore

L’EPR (Extended Producer Responsibility) è un principio normativo che obbliga i produttori a farsi carico della gestione del fine vita dei propri prodotti. Se inizialmente riguardava settori come imballaggi ed elettronica, oggi coinvolge direttamente anche il tessile.

Cosa cambia per le imprese?

  • Integrazione della sostenibilità nelle strategie produttive e distributive
  • Attivazione di meccanismi per la raccolta e il recupero dei prodotti usati
  • Internalizzazione dei costi legati alla gestione del fine vita dei prodotti

L’EPR si inserisce in un più ampio contesto normativo europeo orientato a favorire l’economia circolare, ridurre gli sprechi e incentivare il riutilizzo delle risorse.

I rischi della non conformità

Non rispettare i requisiti di Refashion ed EPR può portare a:

  • Sanzioni economiche e restrizioni sulla vendita in Francia
  • Perdita di credibilità presso clienti e investitori
  • Esclusione da bandi e incentivi per aziende sostenibili

Viceversa, le imprese che si adeguano tempestivamente possono ottenere:

  • Un vantaggio competitivo in un mercato sempre più attento alla sostenibilità
  • Accesso ad agevolazioni fiscali e incentivi per l’eco-innovazione
  • Maggiore fiducia da parte dei consumatori

Come iscriversi al consorzio Refashion?

  1. Registrazione → Creazione di un account sulla piattaforma Refashion e ottenimento dell’IDU
  2. Dichiarazione → Comunicazione annuale dei dati relativi ai prodotti immessi sul mercato francese
  3. Contributo ambientale → Versamento del contributo in base ai volumi venduti
  4. Gestione sostenibile → Sviluppo di un piano di eco-design e riciclo

Se gestito correttamente, questo processo può trasformarsi da semplice adempimento normativo in leva per ottimizzare i processi, aumentare la trasparenza e rafforzare il posizionamento sul mercato francese.

Un percorso complesso, ma con un valore strategico

Negli ultimi anni, il tessile è stato tra i settori più impattati dalla crescente regolamentazione ambientale. Le aziende che esportano in Francia devono considerare la compliance come un pilastro operativo e strategico.

Refashion ed EPR non sono semplici obblighi, ma strumenti per ripensare il modello di business, valorizzare l’impegno ambientale e conquistare un vantaggio competitivo reale.

Essere conformi oggi significa accedere a nuove opportunità, rafforzare la reputazione e consolidare la presenza in un mercato sempre più esigente.

Navigare tra le normative internazionali richiede competenza e visione. In questo scenario, affidarsi a partner esperti nella fiscalità europea permette di trasformare la compliance in un asset strategico.

Tecno VAT accompagna le imprese in questo percorso grazie a un approccio integrato alla fiscalità internazionale. Con sedi a Napoli, Milano, Bolzano e Arezzo, e una solida esperienza nei mercati europei, Tecno VAT offre strumenti concreti per affrontare con efficienza gli adempimenti normativi, ridurre i rischi e supportare la crescita sostenibile delle aziende.

 

Pubblicità
  • Uffici negli USA
  • made in italy

Hai un progetto Export? Compila il Form

Pubblicità
  • Simest
  • made in italy