Le imprese umbre avranno la possibilità di richiedere un contributo a fondo perduto per la partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero, sia in forma tradizionale che digitale. Domande a partire dal 5 luglio fino al 29 settembre sino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Sviluppumbria, la società regionale per lo sviluppo economico dell’Umbria, ha pubblicato un bando per favorire la partecipazione a fiere internazionali delle imprese localizzate sul territorio regionale, con l’obiettivo di rafforzare la competitività, favorire l’internazionalizzazione e la promozione dell’export.
Beneficiari
Possono presentare domanda di sostegno le micro, piccole e medie imprese (MPMI), compresi i consorzi, le società consortili, le società cooperative, e i contratti di rete dotati di soggettività giuridica (“rete soggetto”), esportatrici e non esportatrici, che abbiano sede operativa nel territorio regionale.
Tipologia ed entità del contributo
Il bando finanzia la partecipazione a 1 o più fiere internazionali in modalità tradizionale (in presenza) e/o digitale, individuate liberamente dal proponente tra quelle svolte in Italia e all’estero nel periodo intercorrente tra il 01 gennaio 2023 e il 30 novembre 2023.
Il numero massimo delle fiere internazionali che si possono richiedere è pari a 5.
Ciascuna impresa può presentare solo una domanda, corrispondente al proprio progetto di internazionalizzazione che deve prevedere la partecipazione a 1 o più fiere, con svolgimento in data successiva alla presentazione della domanda, tenuto conto che:
- se il progetto di internazionalizzazione prevede la partecipazione a 2 o più fiere potrà essere ammessa la richiesta di partecipazione a 1 o più fiere svolte in data antecedente a quella di presentazione della domanda a condizione che almeno 1 sia svolta in data successiva alla presentazione della domanda;
- se il progetto di internazionalizzazione prevede solamente la partecipazione a 1 fiera e questa è svolta in data antecedente la presentazione della domanda, la domanda sarà considerata non ammissibile.
Per le fiere tradizionali il vincolo obbligatorio è quello di acquisizione di uno spazio espositivo minimo di 8 mq per ciascuna azienda beneficiaria.
Il contributo a fondo perduto riconosciuto per la partecipazione a ciascuna fiera ammissibile (fiere in presenza) sarà calcolato sulla base di un costo standard semplificato determinato in base al paese di svolgimento della fiera, alla durata dell’evento e ai giorni di partecipazione del beneficiario alla fiera, ovvero sulla base della rendicontazione a costi reali delle spese ammissibili.
Per le fiere internazionali in modalità digitale il contributo a fondo perduto riconosciuto per la partecipazione a ciascuna fiera ammissibile sarà invece determinato unicamente sulla base della rendicontazione a costi reali delle spese ammissibili.
Spese ammissibili
Per ciascuna fiera internazionale tradizionale la spesa massima ammissibile è pari a: euro 25.000 per le fiere internazionali in Italia e euro 30.000 per le fiere internazionali all’estero. Per ciascuna fiera internazionale digitale la spesa massima ammissibile è invece pari euro 10.000.
Le spese ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere tradizionali sono:
- affitto area espositiva;
- quote di iscrizione, quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
- allestimento stand;
- allacciamenti (energia elettrica, acqua, internet, ecc.) e pulizia stand;
- iscrizione al catalogo della manifestazione;
- hostess e interpreti impiegati allo stand;
- brochure e materiali promozionali, anche in forma digitale (massimo il 20% della spesa totale ammissibile);
- costi di traporto dei prodotti da esporre in fiera.
Le spese ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere digitali sono:
- costi di iscrizione e partecipazione all’evento nonché dei servizi offerti dall’Ente organizzatore;
- costi di ideazione, sviluppo e realizzazione dello stand virtuale;
- costi di ideazione, sviluppo e realizzazione di Cataloghi prodotti multilingue multimediale e/o brochure multimediale;
- spese assicurative e di trasporto di materiale campionario connesso alle iniziative promozionali virtuali ammesse solo per materiale non destinato alla vendita;
- costi di aggiornamento del sito web aziendale per adattarlo alle esigenze di partecipazione all’evento (max 20% della spesa totale ammissibile);
- costi per attrezzatura Hw e Sw e costi di connessione per la partecipazione agli eventi on-line promossi dall’ente organizzatore (max 20% della spesa totale ammissibile).
Presentazione delle domande
La compilazione delle domande di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuata a partire dalle ore 10:00:00 del 05 luglio 2023 e fino alle ore 12:00:00 del 29 settembre 2023 utilizzando esclusivamente il servizio online dedicato.
L’invio della richiesta di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuato a partire dalle ore 10:00:00 del 12 luglio 2023 e fino alle ore 12:00:00 del 29 settembre 2023 accedendo al seguente indirizzo.
L’ammissione al contributo avverrà, tenuto conto dell’ordine cronologico delle domande presentate, sino ad esaurimento dei fondi disponibili, previa verifica di ammissibilità.
Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA