Svizzera: Destinazione Strategica per il Beauty Italiano

Svizzera: Destinazione Strategica per il Beauty Italiano

19 Settembre 2024 Categoria: Health & Care Paese:  Svizzera

Il mercato svizzero, pur essendo maturo e competitivo, rappresenta una destinazione estremamente interessante per le aziende cosmetiche italiane. Con un potere d’acquisto elevato e una crescente attenzione alla qualità e alla naturalità dei prodotti, la Svizzera offre infatti un terreno fertile per le eccellenze del made in Italy.

L’industria globale dei cosmetici sta crescendo a ritmi impressionanti. Secondo la società di ricerche di mercato EUROMONITOR INTERNATIONAL, nel 2023 il settore ha registrato un valore totale di oltre 617,2 miliardi di dollari. Per il 2024, si prevede che il settore raggiungerà i 670,8 miliardi di dollari, con una crescita annuale del 9%. Confrontando questi dati con il valore registrato nel 2018, emerge che negli ultimi 5 anni il Beauty è cresciuto del 19,9%, nonostante la pandemia e il complicato scenario internazionale, e si prevede che per i prossimi 4 anni il settore continuerà il suo sviluppo, con una crescita media annua per il periodo 2024-2028 del 9%.

In un contesto così competitivo e dinamico, la Svizzera emerge come una destinazione particolarmente interessante per le imprese italiane del settore. Nel periodo 2022-2027 si stima che il mercato cosmetico svizzero crescerà a un tasso di crescita annuo del 4,51% e che il fatturato del segmento Beauty Care raggiungerà i 294 milioni di dollari. Tale crescita porterà il mercato ad un volume di 459,70 milioni di dollari entro il 2025. Nello stesso anno, il numero di utenti raggiungerà i 2,5 milioni, mentre la penetrazione degli utenti raggiungerà il 27,6% trascinando la spesa pro-capite, tanto che si prevede che il ricavo medio per utente sarà di 139,70 dollari.

Tendenze di mercato

La domanda di prodotti biologici e naturali, alimentata dalla crescente consapevolezza dei consumatori sugli effetti collaterali di alcune sostanze chimiche, ha dato un forte impulso al mercato.

Inoltre, l’innovazione e l’utilizzo di tecnologie avanzate nella produzione dei cosmetici hanno ulteriormente incentivato la crescita del settore.

Una tendenza che sta particolarmente ampliando il mercato è la crescente attenzione alla personalizzazione dell’immagine, sia tra i giovani che tra le generazioni più mature, che sta alimentando la domanda di prodotti per la colorazione e lo styling dei capelli. L’invecchiamento della popolazione, inoltre, spinge verso formulazioni più delicate e prive di sostanze chimiche. L’innovazione nel settore ha reso possibile la creazione di tinte naturali e performanti, soddisfacendo le esigenze di un pubblico sempre più vasto.

Un altro trend da sottolineare è l’incremento delle vendite online, anche a causa di diverse norme e regolamenti imposti dal governo che hanno portato alla chiusura di numerosi negozi di cosmetici, supermercati e altri complessi commerciali spingendo i consumatori a preferire i siti di e-commerce per i loro acquisti.

Posizionamento del beauty made in Italy

Le importazioni della Svizzera nel settore della cosmetica mostrano un trend in crescita sia per il 2023 (+4,45%) sia per l’anno in corso (+3,04%). I principali fornitori per il Paese elvetico sono la Francia, la Germania, l’Italia e gli Stati Uniti.

L’Italia occupa la terza posizione, con una buona crescita (gennaio-marzo 24 vs 23, +7,05%).

Con la loro lunga tradizione nella produzione di cosmetici di alta qualità, le imprese italiane sono ben posizionate per conquistare una fetta sempre più ampia del mercato svizzero. I prodotti cosmetici italiani sono apprezzati per:

  • la qualità degli ingredienti: l’utilizzo di materie prime pregiate e di formulazioni innovative rende i cosmetici italiani unici nel loro genere;
  • il design: le confezioni dei prodotti cosmetici italiani sono spesso vere e proprie opere d’arte, in grado di conquistare anche i consumatori più esigenti;
  • l’immagine del brand: il made in Italy è sinonimo di stile, eleganza e qualità, valori che riscuotono grande successo in Svizzera.

La Swissness, ovvero la preferenza dei consumatori svizzeri per prodotti di alta qualità e spesso di origine locale, può paradossalmente rappresentare un’opportunità per le aziende italiane. Associando l’immagine del Made in Italy a quella della qualità e dell’eleganza, le imprese cosmetiche italiane possono infatti conquistare la fiducia dei consumatori elvetici.

Opportunità e sfide per le aziende italiane

Esportare in Svizzera offre numerose opportunità alle aziende cosmetiche italiane, ma richiede anche una conoscenza approfondita del mercato e delle normative locali. Tra le principali sfide da affrontare, si possono citare:

  • la concorrenza: il mercato svizzero è molto competitivo, con la presenza di grandi multinazionali e di brand locali di successo;
  • le normative: la Svizzera ha una normativa molto rigida in materia di cosmetici, che le aziende italiane devono rispettare in modo scrupoloso;
  • la distribuzione: trovare i canali distributivi giusti è fondamentale per raggiungere i consumatori svizzeri.

Il mercato svizzero è pronto ad accogliere le eccellenze del Made in Italy. Investire in questo mercato significa accedere a un pubblico esigente e disposto a pagare per prodotti di alta qualità. Tuttavia, pur offrendo grandi opportunità, richiede un approccio strategico e una conoscenza approfondita del contesto locale. Le aziende italiane che sapranno adattarsi alle normative svizzere, investire nella comunicazione e nella distribuzione, e offrire prodotti di alta qualità e personalizzati, potranno cogliere con successo le sfide di questo mercato e consolidare la propria posizione.

Fonte: a cura della Redazione di Exportiamo, redazione@exportiamo.it

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